Bresciaoggi 8 Giugno 2023
Proai-Golem da sballo per un’edizione storica
di Mario Mattei
08 giugno 2023
La gioia di Diego Angella vincitore un anno fa sulle rampe che portano al rifugio Almici
Tutto è pronto per una vera festa del running e in particolare della corsa in montagna, con le salite e il sudore che saranno grandi protagonisti domenica per la maratona del Guglielmo: la Proai-Golem torna per la trentesima edizione e per l’occasione sfodera il vestito della festa in una delle classicissime della provincia. La prima edizione si corse 31 anni fa, nel 1992 (nel 2020 e nel 2021 non si è gareggiato a causa del Covid, mentre l’anno scorso primeggiarono Diego Angella e Barbara Banai): vincitori sul vecchio tracciato di 30 chilometri erano stati Valentina Bottarelli e Alfredo Corsini. Da allora migliaia di runner bresciani e non hanno corso lungo i sentieri della montagna del Redentore, e proprio sotto il monumento dedicato a Cristo domenica per la seconda volta nella storia verrà piazzato il traguardo della gara, solitamente posizionato più in basso ovvero al rifugio Almici. Soltanto nel 2007 infatti la gara è arrivata così in cima: e in quell’occasione si imposero in campo maschile Franco Bani in 2h50’53’’e Marialuisa Boselli in 3h32’12’’ nel settore femminile. L’evento organizzato dall’Atletica Proai Golem con la collaborazione dell’ Asd Atletica Franciacorta Oxyburn e del Cai di Provaglio d’Iseo ormai da anni richiama sul famoso sentiero 290 centinaia di appassionati che quest’anno potranno appunto concretamente conquistare la vetta: allo storico percorso si aggiungeranno infatti ulteriori 600 metri di salita verso la cima del Guglielmo, portando così a 30,7 chilometri la distanza complessiva della gara e a 2.400 metri il dislivello positivo previsto dal menu di giornata. Soddisfazione e buone sensazioni alla vigilia dunque per tutta la macchina dell’organizzazione che ha studiato ogni dettaglio per permettere agli oltre 500 partecipanti di svolgere la gara in tutta sicurezza e con il massimo divertimento. La partenza è fissata alle 7 dalla piazza del Comune, e la fiducia non manca anche guardando avanti: si punta già a nuovi orizzonti per il 2024, con la voglia di fare bene per tutte le persone coinvolte nell’allestimento di un evento del genere; mentre un’ultima «chicca» va riservata alla maglietta 2023 della corsa le cui grafiche sono sempre speciali e che quest’anno, in occasione del 50esimo della scomparsa, è dedicata a Pablo Picasso.•.
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